Il Corvo è un film di Alex Proyas dei primi anni novanta tratto dal famoso fumetto di James O’ Barr.
Una storia di amore e morte, di ingiustizia e vendetta e i suoi protagonisti sono eroi dall’ immortale bellezza e dell’eterna dannazione.
Ambientato in una città sudicia e sottomessa dal crimine Il film inizia con la cronaca di un brutale duplice omicidio. Uno dei tanti pensereste, in un posto come questo. Ed è uno dei tanti in effetti, quello di Eric Draven e Shelley Webstern, due giovani belli e innamoratissimi in procinto di sposarsi.. dapprima catturati, poi seviziati e infine uccisi.
Uccisi per niente , per il divertimento di una banda di balordi.
Ebbene il film parla della resurrezione di Eric dalla tomba, una resurrezione temporanea (concessa da chissà quale dio)
per ritrovare uno dopo l’altro quei bastardi ovunque si nascondino. Trovarli e ammazzarli tutti senza alcuna pietà
Com’è giusto che sia. Come dovrebbe essere.
Unico Compagno, o Guida, o chissà che altro in questo bagno di sangue è un corvo
Il Corvo è diventato in breve tempo un cult movie tra gli amanti del genere dark e anzi, un’aurea di maledizione intorno a questa peliccola aleggiava già da prima ancora dell’uscita nelle sale, la morte prematura ,
ad accompagnare il lancio del film fu la notizia sconvolgente della morte prematura del suo giovane protagonista, Il bellissimo e dannatissimo Brandon Lee, morto in circostanze misteriose sul set .
Ed è questo ultimo ruolo che ha consacrto Brandon Lee come icona


